Il turismo ha bisogno di nuove visioni. Di nuove connessioni. Di uno spazio di confronto che sia concreto, ispirato e orientato all’azione.
Questo è il MEET FORUM – Stati Generali del Turismo Sostenibile, che si terrà giovedì 19 giugno 2025 a Roma, presso il suggestivo Complesso Monumentale del Pio Sodalizio dei Piceni, nel cuore della Città Eterna.
Un’edizione dedicata al Turismo Spirituale e Religioso
Il focus dell’edizione 2025 sarà il Turismo Spirituale, un tema quanto mai attuale nell’anno del Giubileo, capace di restituire centralità al senso del viaggio come esperienza trasformativa, interiore, condivisa.
Ne ha parlato anche Dina Ravera, Presidente di Destination Italia, intervistata da RAI Italia nel programma “Casa Italia”, sottolineando l’importanza crescente di questa dimensione del turismo:
“Il mondo sta guardando all’Italia come fonte di ispirazione. Sempre più persone cercano un ponte, una pace, una comprensione del proprio cammino. Il turismo religioso e spirituale può diventare risposta a questo bisogno universale.”
E ancora:
“Con il turismo delle radici, possiamo trasformare 80 milioni di italiani nel mondo in ambasciatori dell’accoglienza, della cultura e della bellezza del nostro Paese.”
Un messaggio potente, che incrocia valori, identità, opportunità e visione strategica per lo sviluppo futuro.
Guarda qui il video completo dell’intervista:

Perché esserci
Il MEET FORUM non è solo un evento, ma un laboratorio d’idee e relazioni. Rappresenta un’occasione concreta per riflettere insieme sulle sfide del turismo in chiave ESG (Environmental, Social, Governance), e per costruire nuove sinergie tra:
- Istituzioni locali, nazionali e internazionali
- Operatori del turismo e della cultura
- Rappresentanti del mondo religioso e accademico
- Associazioni, fondazioni e imprenditori visionari
Una giornata ricca di ispirazioni, con ospiti d’eccezione, momenti di confronto e networking in un contesto esclusivo.
Unisciti a noi a Roma il 19 giugno
Il MEET FORUM 2025 sarà il punto di partenza per costruire il turismo di domani: più consapevole, connesso ai territori e capace di generare impatto positivo. Partecipa anche tu.
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